Sanlorenzo, leader mondiale nella produzione di yacht di lusso, ha raggiunto un traguardo storico con il suo superyacht 50Steel Almax, il primo al mondo a ottenere la prestigiosa certificazione SEA Index per la riduzione delle emissioni di carbonio. Questo riconoscimento rappresenta un passo decisivo verso un futuro più sostenibile nel settore nautico, grazie all’introduzione di tecnologie all’avanguardia che riducono l’impatto ambientale senza compromettere l’eleganza e il comfort.
Presentato in anteprima mondiale allo Yacht Club de Monaco (YCM), il superyacht Almax si distingue per l’innovativo sistema Reformer Fuel Cell a metanolo verde, frutto di un accordo esclusivo tra Sanlorenzo e Siemens Energy. Questa tecnologia, totalmente carbon neutral, consente di generare energia elettrica riducendo le emissioni di CO2. Grazie a questa innovazione, Almax è in grado di coprire circa il 90% del tempo di utilizzo tipico di un superyacht senza l’impiego di combustibili fossili, riducendo le emissioni annuali complessive del 20-30%.
Il risultato? Una maggiore permanenza in rada senza il consumo di diesel, offrendo agli armatori un’esperienza di navigazione che combina lusso e responsabilità ambientale.
La certificazione SEA Index, ottenuta da Sanlorenzo, è il frutto di uno studio approfondito condotto in collaborazione con il Sea Index stesso, il Lloyd’s Register e i team tecnici dell’azienda. Il SEA Index, istituito nel 2020 dal Yacht Club de Monaco e Credit Suisse, è rapidamente diventato lo standard di riferimento per la valutazione delle emissioni di CO2 delle imbarcazioni da diporto. Con il supporto di un rigoroso processo di valutazione, questo indice è progettato per aiutare gli armatori a ridurre la loro impronta ambientale, accompagnandoli verso pratiche più sostenibili.
Il sistema di certificazione, ora esteso anche in diversi porti del Mediterraneo e persino alle Seychelles, garantisce che ogni yacht certificato soddisfi criteri precisi e rigorosi, riflettendo un impegno concreto verso la sostenibilità.
Massimo Perotti, CEO di Sanlorenzo, ha sottolineato l’importanza del progetto 50Steel nel percorso di trasformazione dell’industria nautica: “Sanlorenzo 50Steel rappresenta un passo importante nel nostro percorso verso un’industria nautica più sostenibile e incarna la passione per le sfide che ci ha sempre guidato. Stiamo adottando soluzioni innovative per raggiungere questo obiettivo mantenendo le nostre linee eleganti e confortevoli. La nostra tabella di marcia per il 2030, che fa parte della nostra strategia di neutralità carbonica, sta prendendo forma e siamo ansiosi di realizzare le nostre nuove ambizioni”.
Con una tabella di marcia chiara verso il 2030, Sanlorenzo punta a una neutralità carbonica totale, continuando a esplorare nuove soluzioni tecnologiche che permettano di mantenere gli standard di lusso che contraddistinguono il marchio, senza rinunciare alla sostenibilità.
Il superyacht 50Steel Almax non è solo un simbolo di lusso e innovazione tecnologica, ma anche un segnale forte che il settore nautico sta intraprendendo un cambiamento significativo verso un futuro più sostenibile. Grazie alla certificazione SEA Index e alla continua ricerca di soluzioni ecologiche, Sanlorenzo si posiziona all’avanguardia nel mondo della nautica di lusso, dimostrando che è possibile coniugare comfort, stile ed ecologia.
Per i futuri armatori, questo rappresenta una scelta consapevole e responsabile, che risponde alle esigenze di un mondo sempre più attento alla salvaguardia dell’ambiente. Con il 50Steel Almax, Sanlorenzo dimostra che il futuro della nautica può essere verde, senza rinunciare alla qualità e all’eccellenza.