Horda Brand: La nascita di un brand streetwear tra collaborazioni e sfide creative
Horda Brand, il marchio streetwear italiano che incarna l'audacia e l'energia della gioventù, ha annunciato la sua collaborazione con il celebre cantante Nesli. Un connubio perfetto tra due mondi affini, uniti dalla passione per l'arte, la musica e l'espressione di sé. Ma questa non è l'unica collab che il brand italiano ha fatto e ne abbiammo voluto parlare direttamente con chi ha dato vita al marchio, Tommaso Landi e Lorenzo Capaccioli.
Come è nata l'idea di fondare un brand di abbigliamento streetwear, e quali sono stati i primi passi che avete compiuto per avviare l'azienda?
La passione per lo streetwear, l’abbigliamento e le sneakers ci ha fatto incontrare e decidere di creare qualcosa di diverso.
Avete collaborato con artisti del calibro di Nesli per una collezione e con Lunar per un video musicale. Come si è sviluppata questa sinergia tra il mondo della moda e quello della musica?
Mondo moda e musica sono strettamente collegati; la musica e quindi gli artisti riescono a veicolare il pubblico e a fare tendenza con cosa indossano; il musicista è l’icona dei giovani a cui si ispirano ed aspirano a raggiungere. Questa cosa deve essere sfruttata e la sinergia fra i due mondi può portare benefici ad entrambi.
Quali sono le sfide principali nel creare una collezione che rispecchia sia la vostra visione creativa che l'identità artistica di un musicista?
La sfida è essere credibili e coerenti; dare un prodotto di impatto che rispecchi l’artista, non lo snaturi e faccia vedere una parte della sua arte; non deve essere un merchandise, ma qualcosa di artistico che possa apportare ad entrambi qualcosa; visibilità, immagine.
In che modo la collaborazione con Nesli ha influenzato la vostra linea di abbigliamento? Ci sono stati elementi particolari ispirati dal suo stile o dalla sua musica?
Influenzato? Piuttosto è stata una sfida, la ricerca di meravigliare ed incuriosire un artista che con il suo bagaglio culturale ha già visto tanto.
Lunar ha scelto il vostro brand per il suo ultimo video musicale. Come vi siete preparati per questa collaborazione e quali risultati ha portato a livello di visibilità del marchio?
In questi casi cerchi di trovare un accordo con l’artista, in modo che il suo fit sia coerente con la sua idea di video, senza snaturare allo stesso tempo il nostro marchio. Queste collaborazioni danno visibilità, creano una connessione fra i fan dell’artista ed il brand; è un percorso lento, ma alla fine danno credibilità al brand in un’ottica futura, in cui non saremmo dei perfetti sconosciuti, ma coloro che hanno collaborato con vari artisti.
Quali sono i vostri prossimi obiettivi in termini di collaborazioni artistiche o di espansione del marchio nel mondo dello streetwear?
Al momento stiamo sponsorizzando il podcast “ORANGLE TALK” di INOKI NESS, 10 puntate su youtube e instagram. Abbiamo delle collaborazioni in cantiere, ma che senza accordo preciso non possiamo divulgare; comunque da qui a fine anno qualcosa si potrebbe muovere.