Fibre Tessili Eco-Sostenibili: Un Futuro Verde per la Moda

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Negli ultimi anni, la consapevolezza ambientale e la necessità di adottare uno stile di vita più sostenibile hanno spinto l'industria della moda a rivalutare le sue pratiche. Tra le soluzioni più innovative ed ecologiche che stanno emergendo, troviamo le fibre tessili eco-sostenibili. Queste fibre, sia naturali che sintetiche, stanno rivoluzionando il settore della moda grazie alla loro capacità di ridurre l'impatto ambientale, mantenendo al contempo qualità e comfort.

Fibre naturali: la tradizione che abbraccia l'ambiente

Le fibre naturali sono ricavate da piante o animali e sono conosciute per la loro biodegradabilità e la riduzione dell'impatto ambientale rispetto ai materiali sintetici tradizionali. Vediamo alcune delle principali fibre naturali eco-sostenibili:

  1. Cotone Organico: A differenza del cotone convenzionale, il cotone organico viene coltivato senza l'uso di pesticidi chimici o fertilizzanti sintetici. Questo riduce notevolmente l'inquinamento del suolo e delle acque. Inoltre, la coltivazione del cotone organico utilizza tecniche agricole sostenibili, come la rotazione delle colture, che migliorano la qualità del terreno.
  2. Lino: Il lino è una delle fibre più antiche utilizzate dall'uomo. È noto per la sua durata e per il fatto che la pianta di lino richiede meno acqua e pesticidi per crescere rispetto al cotone. Inoltre, il lino è completamente biodegradabile e riciclabile, rendendolo una scelta eccellente per chi cerca un tessuto naturale e sostenibile.
  3. Canapa: La canapa è una fibra tessile estremamente resistente e versatile. Cresce rapidamente e richiede pochissimi pesticidi e fertilizzanti. La canapa è anche capace di migliorare la qualità del suolo, grazie alla sua capacità di assorbire grandi quantità di anidride carbonica. La sua coltivazione è quindi un vantaggio non solo per la moda ma anche per l'ambiente.
  4. Bambù: Il bambù è noto per la sua rapidità di crescita e per la minima necessità di pesticidi. Le fibre di bambù possono essere trasformate in tessuti morbidi e traspiranti, simili alla seta. Tuttavia, è importante notare che alcuni processi di trasformazione chimica del bambù in tessuto possono essere meno eco-sostenibili. La scelta di metodi di produzione meccanici è preferibile per ridurre l'impatto ambientale.

Fibre sintetiche Eco-Sostenibili: innovazione tecnologica

Mentre le fibre naturali sono una scelta ovvia per la sostenibilità, l'innovazione tecnologica ha permesso anche alle fibre sintetiche di giocare un ruolo cruciale nel futuro della moda sostenibile. Ecco alcune fibre sintetiche eco-sostenibili:

  1. Poliestere Riciclato (rPET): Il poliestere tradizionale è noto per essere poco ecologico, ma il poliestere riciclato, spesso ottenuto da bottiglie di plastica, offre una valida alternativa. L'uso di rPET riduce la necessità di nuove materie prime e diminuisce la quantità di plastica che finisce in discarica. Inoltre, la produzione di poliestere riciclato richiede meno energia rispetto a quella del poliestere vergine.
  2. Econyl: L'Econyl è una fibra sintetica ottenuta riciclando reti da pesca abbandonate, tappeti e altri rifiuti di nylon. Questo materiale non solo contribuisce a ripulire l'oceano dai rifiuti, ma riduce anche la dipendenza dalle materie prime petrolchimiche. L'Econyl può essere rigenerato e riutilizzato senza perdere qualità, rappresentando un passo significativo verso un'economia circolare nella moda.
  3. Lyocell (Tencel): Sebbene il Lyocell sia una fibra semisintetica, merita una menzione speciale per la sua sostenibilità. È prodotto a partire dalla cellulosa del legno, principalmente da alberi di eucalipto, attraverso un processo chimico a circuito chiuso che ricicla quasi il 100% dei solventi utilizzati. Il Lyocell è biodegradabile, morbido al tatto e altamente traspirante, caratteristiche che lo rendono ideale per abbigliamento intimo e casual.

Il modello di Horda Brand Streetwear

Horda Brand utilizza solo tessuti naturali come il 100% cotone e il 100% cotone organico. Questo non solo garantisce un comfort superiore, ma contribuisce anche a ridurre l'impatto ambientale. Il cotone organico, in particolare, è coltivato senza l'uso di pesticidi chimici o fertilizzanti sintetici, promuovendo pratiche agricole sostenibili e una migliore salute del suolo.

Il marchio si impegna a ridurre l'impatto ambientale in ogni fase della produzione. Dalla scelta delle materie prime all'imballaggio ecologico, Horda Brand adotta pratiche sostenibili per garantire che ogni capo sia prodotto nel rispetto del pianeta.

Sea Index implementato in Costa Azzurra per un impatto ambientale sostenibile

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Un'importante novità per l'ambiente marino arriva dalla Costa Azzurra: quindici porti, situati in un triangolo tra Mentone, Saint-Tropez e Bonifacio in Corsica, hanno deciso di implementare il Sea Index nelle loro infrastrutture. Questo strumento, introdotto nel 2020 dallo Yacht Club de Monaco, è parte dell'iniziativa ‘Monaco, Capital of Advanced Yachting’ e serve come punto di riferimento per valutare le emissioni di CO2 degli yacht superiori ai 25 metri.

Il segretario generale dello Yacht Club de Monaco, Bernard d’Alessandri, ha dichiarato: "Il nostro obiettivo è quello di federare porti e marine in tutto il Mediterraneo e oltre, creando una rete di territori impegnati". Tale affermazione rispecchia la volontà di consolidare una collaborazione internazionale volta a promuovere la sostenibilità nel settore della nautica da diporto.

Un anniversario significativo

Il quarantesimo anniversario della presidenza del principe Alberto II alla guida dello Yacht Club de Monaco ha portato in evidenza il valore del Sea Index, recentemente insignito del marchio Capernegies per la sua affidabilità e imparzialità nella valutazione dell'impatto dell’impronta a carbonio delle imbarcazioni. Il principe ha enfatizzato l'importanza di questo strumento, definendolo "essenziale" e auspicando ulteriori progressi nella misurazione di altre emissioni di gas serra e dell'inquinamento acustico, un problema di crescente preoccupazione.

Impegno condiviso

L'iniziativa di implementare il Sea Index in 15 porti del Mediterraneo rappresenta un passo significativo per rispondere alla crescente presenza di yacht di lusso nella regione del Sud della Francia. Ogni anno, questa area attrae oltre la metà della flotta mondiale di yacht superiori ai 30 metri, un numero che è aumentato di sei volte negli ultimi 35 anni.

Secondo uno studio di Earthcase, supportato dal Comitato Regionale del Turismo, il settore della nautica da diporto nella zona contribuisce in modo significativo all'economia locale, generando 1,1 miliardi di euro e creando 10.200 posti di lavoro. Di questi, 438 milioni di euro e 3.600 posti di lavoro derivano dall'ecosistema tecnico, mentre la componente turistica apporta 663 milioni di euro e 6.600 posti di lavoro.

Futuro sostenibile

Grazie alla certificazione del Sea Index, i porti e le marine potranno assegnare gli ormeggi in alta stagione preferibilmente alle imbarcazioni con il minor impatto ambientale. Questo sistema di rating rappresenta un'opportunità per promuovere la sensibilizzazione degli armatori e coinvolgere un numero sempre maggiore di stakeholder nel settore della nautica da diporto.

FONTE: LaPresse

Innovazione e Sostenibilità per il Futuro

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Sostenibilità: un tema di punta negli eventi di settore

La consapevolezza della sostenibilità è un'intrigante novità, e una necessità, per molte fiere, mostre di settore ed esposizioni relativamente piccole ma importanti. Curatori, direttori e sponsor sono sempre più consapevoli della necessità di concentrarsi interamente sulla sostenibilità o di aggiungerla al tema principale dell'evento per attirare un pubblico più ampio e redditizio.

Ma non si tratta solo di numeri in tasca: i numeri dimostrano che quasi l'80% dei consumatori ritiene che la sostenibilità sia importante e più del 50% è disposto a pagare di più per prodotti e marchi ecologici. Con questi numeri, non è possibile ignorare il settore. E non si tratta solo di mostrare l'innovazione, ma anche di mettere in contatto sponsor, investitori e utenti reali attraverso la consapevolezza di soluzioni sostenibili innovative.

Costruire un Mondo più Sostenibile

L'ultimo esempio è Nautica, a Monaco innovazione e sostenibilità per le marine del futuro. Possiamo elencarne molti altri, come ad esempio Barcelona Beyond, The Greener Manufacturing Show 2023, Impact Festival o l'European Innovation for Sustainability Summit. Queste realtà più piccole permettono ai nuovi talenti in erba di mettersi in luce, di testare i loro prodotti, di ottenere un feedback pubblico e di cercare sponsor e clienti importanti.

“Abbiamo creato questi eventi per riunire tutte le strutture e i giovani che propongono innovazioni tecnologiche che si possono applicare nelle smart marine del futuro e negli yacht club”, afferma osé Marco Casellini, amministratore delegato di M3.

Per saperne di più su Nautica e le innovazioni premiate nel 2023

Innovazioni che Cambiano il Mondo

Alcuni esempi di innovazioni che sono destinate a cambiare il mondo in cui viviamo - che ne siamo consapevoli o meno - sono aziende come:

  1. Nerid Water immagina un futuro in cui tutti abbiano accesso a fonti d'acqua sicure e sostenibili, senza danneggiare l'ambiente. I loro valori fondamentali di innovazione, sostenibilità ed ecocompatibilità li aiutano a spingere costantemente i confini della tecnologia per migliorare e creare un mondo migliore.
  2. Ominiflow mira a fornire applicazioni IoT intelligenti a zero emissioni di anidride carbonica, creando così un impatto positivo nel mondo, evitando le emissioni di CO2 ed espandendo la digitalizzazione. La loro ultima innovazione è in grado di trasformare un semplice lampione in un oggetto a zero emissioni che può essere utilizzato per molteplici scopi IoT in un'unica infrastruttura senza la necessità di crearne di nuove.
  3. Zurich Soft Robotics ha una facciata solare adattiva multifunzionale: Solskin™, che funge da seconda pelle dell'edificio fornendo una combinazione unica di sistema fotovoltaico dinamico e schermatura solare.
  4. rrreefs, dove la passione per l'oceano accomuna il team e lo spinge a essere innovativo nella ricerca di modi per avere un impatto positivo massiccio sugli oceani, sul pianeta e sulle società umane. La soluzione alla crisi del clima e della biodiversità è una delle sfide più grandi e urgenti del nostro tempo. Aiutiamo le barriere coralline a sopravvivere finché non ci arriveremo".

Le Persone sono dietro L'innovazione

Non solo le start-up e le imprese trovano un pubblico attento a queste funzioni, ma motivano anche i relatori e gli imprenditori a utilizzare queste piattaforme per raggiungere un pubblico più ampio che ha bisogno dei loro servizi unici.

  1. Livia Firth, cofondatrice e direttrice creativa di Eco-age, rinomata per la creazione di strutture e campagne convincenti per la giustizia ambientale e sociale di portata globale. In passato è stata una motivante relatrice all'EISS.
  2. Liv Andersson è consulente per l'economia circolare presso Stena Circular Consulting. La sua missione consiste nel combinare una profonda competenza tecnica, un pensiero commerciale e una mentalità innovativa, adottando l'approccio olistico necessario per creare soluzioni d'impatto.
  3. Miguel Gorriz, Innovation Associate presso EIT Manufacturing, dove ospita e implementa varie attività di formazione, innovazione e creazione di imprese, sostenendo le attività imprenditoriali a livello locale e paneuropeo.

Verso un porto turistico sostenibile

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Lo Yacht Club de Monaco ospiterà il 3° Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous il 24-25 settembre. Fondato nel 1953 dal Principe Ranieri e presieduto dal 1984 da S.A.S. il Principe Sovrano Alberto II, lo Yacht Club de Monaco riunisce più di 2.500 soci di 81 nazionalità.

Lo Yacht Club de Monaco e il Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous

Sulla base del successo della sua prima edizione, il Monaco Sustainable & Smart Marina 2021 ha riunito un ecosistema di quasi 250 persone che rappresentano i più importanti attori del settore (investitori, sviluppatori di progetti di porti turistici, operatori di porti turistici, cantieri navali, start-up, produttori, armatori).

Desideroso di sviluppare un'iniziativa che raggiunga risultati tangibili e di promuovere l'innovazione e il know-how degli operatori del settore a livello internazionale, il Monaco Sustainable & Smart Marina si svolge con l'obiettivo di mettere in evidenza le imprese sostenibili di startup, porti turistici e architetti.

"La missione dell'YCM è quella di essere una piattaforma di comunicazione e un luogo dove le innovazioni con potenziale possono essere sviluppate in modo da rendere la nautica da diporto un'industria sempre più sostenibile", spiega Bernard d'Alessandri, segretario generale dello Yacht Club de Monaco e presidente del Cluster Yachting Monaco.

Il focus dell'evento

Il focus dell'evento di networking è la gestione e la promozione di porti turistici, yacht club e scuole di vela, e la presentazione delle ultime innovazioni per favorire lo sviluppo di porti turistici virtuosi. Organizzato da una società che si occupa di sviluppo, gestione e promozione di porti turistici, yacht club e scuole di vela, avrà l'obiettivo di presentare non solo le ultime innovazioni, i progetti e gli ecosistemi che investono in soluzioni green, ma anche informazioni e network su come mantenere un'attività sostenibile.

"Di fronte alle sfide ambientali odierne, riteniamo essenziale una risposta globale da una prospettiva internazionale. Siamo convinti che oggi ci siano molte soluzioni tecnologiche che potrebbero essere implementate nei porti turistici per ridurre l'impatto ambientale", afferma José Marco Casellini, amministratore delegato di M3.

Il Portogallo rinasce nell'industria calzaturiera e si affaccia sulla scena internazionale

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Il settore calzaturiero portoghese sta vivendo una rinascita senza precedenti, emergendo con forza come uno degli attori chiave nel mercato mondiale delle calzature. Con una strategia ben definita e un approccio concertato, il Portogallo si sta guadagnando un posto di rilievo grazie alla trasparenza e all'innovazione sostenibile, catturando l'interesse sia dei consumatori che dei grandi brand internazionali.

Verso un Futuro Sostenibile: Il Modello "Sistema-Portogallo" Rivoluziona l'Industria Calzaturiera

La Federazione Calzaturiera portoghese ha abbracciato una visione ambiziosa, riconoscendo l'importanza di una stretta collaborazione tra brand e fornitori, sia tra le aziende stesse (B2B) sia con i consumatori finali (B2C). Questa integrazione operativa è fondamentale per garantire la trasparenza di tutto il processo di produzione, fornendo ai consumatori informazioni chiare e accessibili "a colpo d'occhio". Le certificazioni e le etichette di sostenibilità, che un tempo bastavano, non sono più sufficienti per costruire una relazione di fiducia con i consumatori. Oggi, la trasparenza è diventata un valore imprescindibile e costitutivo del brand, a prescindere dal contesto in cui opera, B2B o B2C.

Il "Sistema-Portogallo" si sta dimostrando all'avanguardia, anticipando la crescente consapevolezza dei consumatori riguardo alla sostenibilità. Oltre alla ricerca di materiali innovativi, l'industria calzaturiera portoghese sta focalizzando l'attenzione sulla durabilità e riparabilità delle parti delle calzature, garantendo un processo di produzione più sostenibile e un prodotto finale di alta qualità. Questa attenzione al risultato finale contribuisce a creare un vantaggio competitivo sostenibile nel lungo periodo, rendendo il "Sistema-Portogallo" un esempio virtuoso.

Il contributo dell'Unione Europea

Gli ingenti 140 milioni di euro provenienti dall'Unione Europea saranno un prezioso investimento per irrigare ulteriormente un sistema già integrato, in cui le conoscenze e le risorse delle piccole e medie imprese collaborano sinergicamente per generare innovazione e competitività. Tuttavia, l'efficacia di queste risorse tecniche e finanziarie è strettamente legata a una governance aziendale condivisa ed efficace. In questo ambito, il "sistema Italia" potrebbe trarre spunto dai successi del Portogallo per migliorare le proprie pratiche e rendere ancora più proficua la collaborazione tra le imprese.

Nuovi orizzonti per il branding calzaturiero: Il caso Portogallo e le sinergie internazionali

Il Portogallo ha recepito con sagacia un cambiamento di paradigma nel mercato calzaturiero: non esiste più una netta separazione tra le fasi di produzione B2B e il momento del contatto con i consumatori B2C. Il processo di costruzione del brand inizia già durante la produzione, e la catena del valore nel suo complesso crea o distrugge valore di brand.

Questa consapevolezza si riflette nel modo in cui le aziende calzaturiere portoghesi documentano apertamente i processi produttivi, fornendo ai consumatori una comprensione approfondita e trasparente della provenienza e della lavorazione dei prodotti. Questa strategia di comunicazione e trasparenza determina un maggiore coinvolgimento dei consumatori nel mercato di destinazione, garantendo una connessione emotiva e duratura tra i prodotti e i loro acquirenti.

Non solo all'interno delle sue frontiere, ma anche a livello internazionale, il Portogallo sta guardando oltre, esplorando opportunità di sinergia con altri paesi, come il Brasile. La condivisione della lingua e una giovane manodopera altamente qualificata, dal punto di vista digitale e linguistico, potrebbero aprire la strada a ulteriori investimenti e sinergie, creando una piattaforma di reshoring mondiale che beneficerà entrambe le nazioni.

Altre considerazioni

In conclusione, l'industria calzaturiera portoghese sta dimostrando di essere un esempio da seguire, con una visione strategica e un approccio proattivo verso la trasparenza e l'innovazione sostenibile. Il Portogallo sta crescendo rapidamente come protagonista nel mercato globale delle calzature, attrattivo per consumatori e grandi brand internazionali. Con un occhio costante rivolto all'integrazione, alla sostenibilità e alla collaborazione, il Portogallo si sta confermando come una forza motrice nell'industria calzaturiera mondiale.

Il "Sistema-Portogallo" ha dimostrato come l'unione di sforzi e la condivisione di conoscenze e risorse possano generare un successo collettivo, aprendo la strada a una produzione di calzature più trasparente, sostenibile e coinvolgente per i consumatori di tutto il mondo. Teniamolo d’occhio.

Sfruttare il Potere del Marketing Surrealista: Sgretolare il Rumore e Alimentare l'Immagine

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Nel mondo del marketing, sgretolare la confusione è diventato una sfida ardua. Sia nell'ambiente fisico che digitale, i brand stanno cercando modi innovativi per catturare l'attenzione. Un'analisi recente rivela che il valore chiave di una campagna di marketing risiede nella sua capacità di trasportare i consumatori in una dimensione diversa, attingendo al desiderio di evasione della società moderna.

Il potere della tecnologia immersiva

La tecnologia immersiva, in particolare la combinazione di soluzioni fisiche e digitali conosciute come realtà estesa, offre uno strumento potente per realizzare ciò. Incorporando elementi del surrealismo, ispirati a movimenti artistici come il surrealismo stesso, le campagne di marketing possono attingere al potere vibrante e innovativo che cattura l'immaginazione dei consumatori.

Esempi recenti di campagne di marketing surrealiste mostrano l'impatto di elementi fantastici nella cattura dell'attenzione e nell'coinvolgimento del pubblico. Dalle borse giganti che scivolano per le strade di Parigi alle scarpe che si guidano da sole e al dentifricio che cade dal cielo, i brand stanno abbracciando questa tendenza per spiccare nel rumore delle piattaforme come TikTok e offrire una fuga dalle sfide dell'era pandemica.

L'efficacia del surrealismo nel marketing

Questa particolare forma di pubblicità combina la richiesta di autenticità con un gusto per l'assurdo, risuonando con una generazione cresciuta in una realtà ibrida. Utilizzando immagini generate al computer o spettacoli fisici, i brand creano visuali sorprendenti che colpiscono i consumatori alla ricerca di una pausa dalla routine.

L'efficacia del surrealismo nel marketing risiede nella sua capacità di suscitare risposte emotive, offrire evasione e stabilire forti connessioni con il pubblico. Abbracciando questa tendenza, i brand si differenziano, creano esperienze memorabili e sfidano le norme tradizionali del marketing.

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Velocità di comunicazione

In un mondo in cui l'attenzione è una risorsa scarsa e limitata, la capacità di attingere alle emozioni umane diventa il fattore vincente, il marketing surrealista cattura l'essenza dello straordinario, lasciando un'impronta sia online che offline. Mentre i brand si sforzano di superarsi l'uno con l'altro, il pendolo potrebbe oscillare verso approcci più tradizionali e fisici, abbracciando l'artigianalità e la creatività esperienziale autentica.

Ora è il momento per il surrealismo nel marketing. Offre un modo per catturare l'attenzione del pubblico, sgretolare il rumore e stimolare l'immaginazione dei consumatori. Abbracciando il potere degli elementi surrealisti, i brand possono lasciare un'impronta duratura, creare connessioni emotive e offrire lo straordinario nel quotidiano

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La continuità senza confini tra digitale e fisico

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Immagine: Universe of Water Particles on a Rock where People Gather ©️ teamLab

Nel mondo fisico, gli ambienti che possono connettere le persone alla natura sono i più preferiti e percepiti come i più belli, ad esempio per la presenza di acqua, verde, viste, vegetazione, colori e forme naturali, ecc. (Korpela & Hartig, 1996). Sia la natura reale che quella digitale possono migliorare l'umore e ridurre lo stress (Chan et al., 2021).

La psicologia ambientale mostra che gli ambienti che sono affascinanti, offrono una sensazione psicologica di essere lontani dalla vita quotidiana, danno l'impressione di estensione e ampiezza, e corrispondono con le proprie intenzioni (Kaplan, 1995) sono i più restaurativi. Questi ambienti sono particolarmente utili per coloro che sperimentano stress psico-fisico dalla vita quotidiana e stress urbani (ad esempio, rumore, traffico, inquinamento, cemento, ecc.).

La tecnologia può facilitare una connessione digitale con la natura in molti modi

Alcuni esempi includono:

Un esempio eccezionale di tecnologia che facilita la connessione digitale con la natura si trova nell'opera di teamLab, un collettivo artistico internazionale con sede a Tokyo, in Giappone. La loro pratica collaborativa cerca di navigare la confluenza di arte, scienza, tecnologia e mondo naturale. Attraverso l'arte, il gruppo interdisciplinare di specialisti, tra cui: artisti, programmatori, ingegneri, animatori CG, matematici e architetti, mira ad esplorare la relazione tra sé e il mondo e nuove forme di percezione. Mostre teamLab si sono svolte in città di tutto il mondo, tra cui New York, Londra, Parigi, Singapore, Silicon Valley, Pechino e Melbourne, tra gli altri.

Chiediamogli delle loro opere

In che modo la tua opera d'arte facilita una connessione con la natura?

Prima di tutto, teamLab ritiene che il dominio digitale possa espandere le capacità dell'arte e che l'arte digitale possa creare nuove relazioni tra le persone. Teamlab si propone di esplorare la relazione tra sé e il mondo e nuove percezioni attraverso l'arte. Al fine di comprendere il mondo che li circonda, le persone lo separano in entità indipendenti con confini percepiti tra di loro. teamLab cerca di trascendere questi confini nella nostra percezione del mondo, del rapporto tra sé e il mondo e della continuità del tempo.

Tutto esiste in una continuità di vita lunga, fragile ma miracolosa, senza confini.

Il nostro concetto di natura digitalizzata può essere un buon esempio.

Le tecnologie digitali, come il rilevamento, le reti, la luce e il suono, non sono materiali e non hanno alcun impatto fisico sull'ambiente. Utilizzando tali tecnologie digitali non materiali, la natura può essere trasformata in arte vivente, senza danneggiarla.

La natura stessa diventa arte.

La natura si è formata per un lungo periodo di tempo. Trasformando la natura in arte possiamo ottenere un senso della continuità della natura che gli esseri umani di solito non percepiscono.

Come le persone si sentono, pensano e agiscono in modo diverso una volta che sperimentano la tua opera d'arte?

Oggi, anche se c'è un problema dall'altra parte della terra, riguarda il vostro paese. Sono collegati. Non è più possibile vivere da soli. Siamo connessi. Siamo tutti parte della natura o della terra.

La crisi COVID-19 ha chiarito che gli esseri umani sono solo una frazione di ciò che costituisce la terra. Noi esistiamo individualmente, ma insieme creiamo qualcosa di più grande un micro all'interno della macro.

La natura ci porta sia benedizioni che disastri, e con il progresso della civiltà, ci sono benefici e implicazioni negative: la natura e la civiltà sono sempre collegate. Non c'è nessun intento assoluto maligno o bellezza universale. Non c'è un modo facile per capire questa relazione e nessun modo semplice per organizzare i nostri sentimenti e le nostre sensibilità verso di essa. Tuttavia, vogliamo affermare che siamo vivi indipendentemente dalla situazione.

Il mondo sembra sempre più diviso, ma essere diviso non ha mai risolto il problema nella storia umana. Invece, dovremmo fare qualcos'altro per connetterci e affrontare la situazione. Il mondo sembra essere alla ricerca della risposta giusta, ma stiamo pensando alle domande giuste per cominciare?

L'unica cosa che gli artisti possono fare è porre domande al mondo e creare un'opportunità per guardare il mondo.

Il potere dell'arte può sembrare debole in questa situazione. Ma noi crediamo che l'arte possa cambiare lo standard del sentire, come bello. La vita è bella, non credi? E le azioni delle singole persone sono guidate dalle emozioni. Ci piacerebbe dire che la vita è bella. E speriamo che raggiunga la gente.

Credi che un'esperienza digitale della natura sarà mai abbastanza soddisfacente?

Ci siamo appena interessati a come noi esseri umani riconosciamo il mondo. E crediamo di riconoscere il mondo più fisicamente, almeno per ora. Inoltre, crediamo che il rapporto tra l'uomo e la natura sia qualcosa che ognuno di noi deve realizzare e scoprire per un lungo periodo di tempo in natura.

Tuttavia, nella nostra vita moderna e urbana, è difficile sperimentare di essere circondati dalla natura e in uno con la natura. Non abbiamo il desiderio di copiare la natura attraverso la tecnologia digitale, ma crediamo che la tecnologia digitale e il suo uso nella creazione di espressione artistica ci permetterà di percepire più ampiamente il rapporto tra l'uomo e la natura, con cui abbiamo perso il contatto nella nostra vita quotidiana. Piuttosto che riprodurre la natura stessa, vogliamo creare opere che permettano alle persone di sentire la continuità della natura e del mondo con i loro corpi. Crediamo che la tecnologia non sia in conflitto con la natura, ma abbia il potenziale per completarla.

Nel complesso, la tecnologia può fornire un modo per le persone di connettersi con la natura in modo digitale, imparare e beneficiare del mondo naturale, anche se non sono in grado di visitare fisicamente determinate località.

5 libri sul Metaverso

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LIBRI METAVERSO VIRGILIO DEGIOVANNI - La realtà virtuale, aumentata e la loro implementazione con il metaverso stanno creando sempre più interesse, sia sul mercato che in altri ambiti come quello dell’educazione scolastica. Questa attenzione ha portato molti a investire in questa realtà e a scrivere libri sul perché investirci, o a condividere la propria esperienza con il metaverso. È questo, ad esempio, il caso di Virgilio Degiovanni con il libro ‘From Hell to Metaland’. Di seguito potrete trovare consigliati 5 libri sul nuovo modo di comunicare ed esplorare la realtà. 

“From Hell to Metaland”, il percorso imprenditoriale di Virgilio Degiovanni nel metaverso

‘From Hell to Metaland’ è la storia imprenditoriale di Virgilio Degiovanni, personaggio carismatico e controverso, che è stato al centro di casi di rilievo nazionale prima che un grave incidente quasi fatale lo fermasse completamente. Nel suo nuovo libro, Degiovanni, racconta proprio come la vita lo ha spedito all’inferno e come ha saputo risollevarsi grazie al sogno realizzatosi di Metaland. 

Come si legge in un passo del libro:

“Metaland è il Metaverso dove con un’infinità di persone andremo a creare quello che alla fine la riserva a chi ha la pazienza e il coraggio di aspettare, nonché la caparbietà di inseguire quando tutto e tutti gli dicono lo ostacolano, gli dicono di no, cercano di fermarlo: un vero e proprio mondo virtuale. Dove si potrà vivere, lavorare, guadagnare, divertirsi e passare il proprio tempo come mai si potrebbe nel mondo reale”.

ATS Metaland è un progetto nato nel 2018 che ha ridato, in un certo senso, la vita a Virgilio Degiovanni, e che offre infinite possibilità a chi lo visita. Quali? Basta leggere il libro per scoprirle tutto e conoscere fino in fondo cosa si nasconde dietro questo progetto. 

“Io sono M€Taverso. Come fare marketing nel Metaverso”, di Davide D'Andrea Ricchi

“Attraverso un narratore avatar di nome M€T, nato della fantasia dell’autore, il libro offre al lettore una panoramica che ambisce a far comprendere il nuovo fenomeno del Metaverso e come esso potrà impattare concretamente nel business e nella vita di tutti i giorni. Il volume tratta in maniera chiara ed efficace: 

  1. le caratteristiche, il funzionamento e le differenze delle economie dei principali universi virtuali (Vinophila, Roblox, Decentraland, The Sandbox, AltspaceVR, Meta Horizon, Fortnite).
  2. le strategie di marketing nel Metaverso di ben 26 casi aziendali (ad esempio Coca Cola, Disney, Spotify, Dolce & Gabbana, Nike, Balenciaga, Heineken, Hyundai). 
  3. Le questioni legali più calde legate al Metaverso, fornendo spunti di riflessione agli operatori del diritto”. 

“METAVERSO: Guida per conoscere e utilizzare la realtà aumentata e il mondo virtuale. Come investire nel metaverso attraverso criptovalute, NFT e azioni”, di DeFi Consulting

Si tratta di una guida realizzata da DeFi Consultings su: 

Metaverso: Scopri Blockchain, Realtà Aumentata, DeFi, Web 3.0, NFT, Criptovalute e Preparati per la Nuova Rivoluzione Digitale, scritto da Nervy Orphan

“Con l'arrivo del Web 3.0 e i cambiamenti nel modo in cui usiamo il denaro o giochiamo o interagiamo con tutto ciò che ci circonda, le cose possono rapidamente sovrastarci se non stiamo al passo.

È proprio qui che questo libro ti viene in auto. Scopri Blockchain, Realtà Virtuale, DeFi, Web 3.0, NFT, Criptovalute e preparati per la nuova rivoluzione digitale ti aiuterà ad avere una panoramica di questi progressi, con capitoli che includono:

Questo libro - si legge nella descrizione - è un ottimo punto di partenza se non sai nulla o hai solo un'idea passeggera di quali vantaggi e benefici potrebbero aspettarti, ma è utile anche per approfondire alcuni argomenti di cui sei già informato, quindi prendine una copia ora e inizia a capire meglio il futuro oggi stesso!”

Metaverso dalla A alla Z: Dalla Rivoluzione del Play to Earn alla Vendita di Terre e Immobili Digitali, a cura di Peter J. Owings

“Sebbene i Metaversi esistano da più di due decenni, non erano né ampiamente conosciuti né adottati al di fuori dell'industria dei giochi. Tuttavia, con l'ascesa meteorica delle applicazioni DeFi e NFT negli ultimi due anni, il metaverso è diventato improvvisamente una parola d'ordine.

Oggi le piattaforme Metaverse si stanno moltiplicando e stanno integrando il concetto di finanza decentralizzara (DeFi) con quello degli NFT (non-fungible tokens) per creare sensazionali esperienze 3D e consentire agli utenti di monetizzare durante il gioco (Play to Earn).

Questo libro ti insegnerà tutto su come fare soldi con gli immobili e i terreni virtuali attraverso investimenti nella nuova economia digitale, nel mondo Metaverse e in tutte le nuove tecnologie che hanno a che fare con esso”.

Moda, calcio e metaverso: cosa accomuna questi mondi?

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DAVIDE MOSCARDELLI IL BARBAVERSO - Chi lo avrebbe mai detto che il calcio e la moda vanno ormai da molti anni a braccetto? E invece è proprio così. Complici anche le numerose partnership tra grandi marchi di moda e società calcistiche che si concretizzano in divise sempre più belle da acquistare per i tifosi e linee limited edition di capi da tutti giorni. Ma ci sono anche esempi di singoli calciatori che lanciano le proprie linee come ha fatto in passato Davide Moscardelli. Dopo la moda, la punta centrale è pronta a buttarsi in un’altra avventura: Il Barbaverso. 

Calcio e moda, l’esempio di Moncler e Inter 

Sono molti i casi di partnership tra grandi brand di moda e club calcististiche che potrebbero essere citati: AS Roma e Fendi; il Milan oggi si è legato a Puma, ma lo scorso anno aveva un accordo anche con Etro che era diventato il travel partner. 

Tra gli esempi c’è anche la partnership tra Inter e Moncler. Il brand di moda qualche settimana fa ha celebrato i 70 anni di attività e lo ha voluto fare realizzando una linea di giacche e sciarpe in collaborazione con la società nerazzurra. In occasione dell’evento, Remo Ruffini,  presidente e a.d. di Moncler ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. 

È stata l’occasione per parlare di come è nata questa collaborazione e di quali sono le nuove frontiere della moda.  

“Cosa c’entra Moncler col calcio? Forse niente,ma la contaminazione di culture diverse  genera emozioni. Poi per esistere, il lusso deve essere sempre più inclusivo. Tra l'altro, ho sempre visto l’Inter come un marchio sofisticato, diverso. 

Moncler nasce nel 1952 dal legame con la montagna, negli ultimi 20 anni, è atterrata felicemente in città.Ora festeggiamo in un mondo cambiato, oggi nel lusso il consumatore vuole più un'esperienza che un prodotto. La sfida futura sarà trasformare ciò che viviamo in negozio o allo stadio nel digitale. O, chissà, nel metaverso”.

Dopo la linea di moda Flybeard Davide Moscardelli si lancia nel metaverso con ‘Il Barbaverso’

Ma chi possiede già una propria linea di abbigliamento, fa parte del mondo del calcio e si è appena lanciato nel metaverso è Davide Moscardelli. L’ex attaccante di Arezzo, Pisa, Lecce, Bologna qualche anno fa ha dato vita a una sua personale linea di magliette, cappelli, cover di telefono, teli mare, con grafiche ispirate al suo tratto più caratteristico: la barba. 

L’attaccante italiano, nato in Belgio, adesso è pronto a immergersi in una nuova sfida nel metaverso. Dalla collaborazione con il bomber Davide Moscardelli (e la sua iconica barba) e la tecnologia 3D di Advepa nascono due nuovi format, il Barbaverso e il Barbaflash, per parlare di calcio e non solo in maniera virale. Sarà l’avatar di Moscardelli a condurre la trasmissione online, con la collaborazione della giornalista Arianna Botticelli, in un innovativo studio interamente 3D.

Per entrare a far parte come pubblico al programma basta scegliere il proprio avatar e raggiungere Davide Moscardelli nello studio 3D per parlare di calcio e di sport anche in compagnia di molti ospiti! Ogni lunedì alle 18, appuntamento dunque con IL BARBAVERSO

Partirà poi anche un appuntamento con Davide Moscardelli in versione avatar nel mondo del metaverso e dei social: BARBAFLASH. Pillole di pochi minuti sui principali argomenti di calcio e di attualità per restare sempre aggiornati in compagnia del bomber Moscagol.

Per saperne di più —> Davide Moscardelli arriva nel Metaverso di Advepa con “Il Barbaverso”

3JUIN presenta il proprio metaverso nell'evento di ELLE Active!

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ELLE ACTIVE! 3JUIN METAVERSO - Il 5 e il 6 novembre torna ELLE Active! il primo forum italiano dedicato al mondo del lavoro femminile per offrire idee, consigli, strumenti concreti per lavorare meglio. Nel corso della due giorni numerosi gli eventi, tra masterclass, tavole rotonde, dibattiti e testimonianze, workshop pratici e mentoring one-to-one. Tra le altre verrà presentata anche un’importante novità innovativa e unica nel suo genere che riguarda il metaverso e il mondo dell'imprenditoria con il metaverso di 3JUIN

Torna ELLE Active! il forum dedicato alle donne e al lavoro

Sabato 5 novembre 2022 dalle 9.30 alle 18.30 e domenica 6 novembre 2022 dalle 9.30 alle 14.00, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ospiterà la settima edizione italiana del primo forum dedicato al mondo del lavoro femminile: ELLE Active!

L'iniziativa, nata undici anni fa a Parigi per poi espandersi in Europa e in Asia, si prefigge di offrire idee, consigli, strumenti concreti per lavorare meglio a studentesse, donne di azienda, chi ha perso il lavoro, chi l'ha lasciato, chi lo cerca, chi vuole dare una svolta al suo percorso o iniziarne uno nuovo. Il tutto è possibile grazie all’aiuto di esperti, coach, psicologi, formatori che sarà possibile incontrare nel corso dei numerosi eventi in programma. 

Le ospiti di ELLE Active! 

L’edizione 2021 di ELLE Active! ha visto la partecipazione di ben 2.000 partecipanti in loco e 93.258 collegati da remoto. Ad aprire il forum l’attrice Anna Foglietta con un intervento dedicato alle figlie nate e a quelle del futuro: ”Impara a guardarti con indulgenza e non con pena, accarezzati nei momenti di scoramento ma soprattutto impara a dirti brava!”

Tra gli ospiti anche Simona Zanette, Managing Director Hearst Digital, che ha guidato un panel relativo all’innovazione e alle start up. Zanette sarà presente anche nell’edizione 2022 nel corso della giornata del 6 novembre dedicata al ‘Superare lo STEM gap’. Alle 10:00 si terrà infatti una masterclass che vedrà la presentazione dello showroom virtuale di 3JUIN e importanti novità sul mondo del Metaverso. 

Durante ELLE Active! verrà presentato il primo metaverso dedicato alle donne con 3JUIN

Il 6 novembre verrà inaugurato lo showroom virtuale di 3JUIN. Uno spazio altamente immersivo e realistico in cui sarà possibile entrare con il proprio avatar per apprezzare la nuova collezione del brand tutto al femminile. La tecnologia di Advepa, azienda italiana leader nella realizzazione di piattaforme immersive 3D, ha dato vita a un ambiente virtuale altamente funzionale, che mette in risalto le protagoniste dello showroom: le scarpe. Gli utenti potranno infatti vedere da vicino e nel dettaglio ogni pezzo della collezione, ammirando i particolari e cogliendo tutti i particolari, dal tessuto con cui è realizzato, alle fibbie dei lacci. 

La collaborazione tra 3JUIN una realtà che fonda le sue basi su tre donne si è fusa con l’innovazione di Advepa, azienda che conta nel suo organico - tra dipendenti e collaboratori - il 60% di donne. Grazie a questa sinergia Moda & Metaverso si incontrano e si aprono alla sfida della nuova dimensione virtuale in pieno spirito #morewomen!

Per iscriversi, ELLE Active!